La scala a chiocciola è la soluzione ideale in caso di fori nel solaio tendenzialmente quadrati e se la stanza che accoglierà la scala è di piccole dimensioni. La scala a chiocciola infatti, con il suo sviluppo verticale attorno ad un palo centrale, ben si adatta a spazi ridotti.
Scale a chiocciola da interno: le dimensioni
La norma UNI 10804 del 1999 ci dice che il diametro minimo delle scale a chiocciola è pari a 110/120 cm per quelle a pianta circolare e 100 cm per quelle a pianta quadrata. Sotto a questa dimensione sarebbe difficile per una persona salire e scendere comodamente. Secondo la stessa normativa infatti, una scala a chiocciola deve avere un passaggio utile minimo di 70 cm se si tratta di una scala principale ad uso privato e almeno 50 cm se si tratta di una scala secondaria sempre ad uso privato.
A onor del vero, già con diametro di 100 cm, la misura di passaggio è di 50 cm circa quindi davvero ridotta e decisamente non per tutti. Se gli spazi lo permettono, i nostri progettisti consigliano almeno 70 cm come spazio di passaggio per evitare che la scala diventi un incubo.
Non vi è invece una misura massima del diametro: via libera quindi alla fantasia, con la possibilità di scegliere anche scenografici modelli elicoidali!
Ovviamente la comodità è data anche dal rapporto tra alzata e pedata: vi sono norme che regolano questo rapporto e la nostra azienda le rispetta in tutti i modelli proposti. Non ci soffermeremo quindi su questo punto, elemento imprescindibile nella fase di progettazione e di cui i nostri clienti non si devono preoccupare.
L’obiezione che più viene mossa da chi già possiede una scala a chiocciola è la difficoltà nel trasportare carichi di grosse dimensioni mentre i più anziani la trovano pericolosa per l’appoggio che viene a ridursi verso il palo centrale. Augurandoci che non sia mai il vostro caso, anche il passaggio con una barella risulta difficoltoso.

La scala a chiocciola è l’unica alternativa possibile in caso di spazi ridotti?
Se il foro che hai a disposizione è di almeno 180×190 cm in caso di scala principale, potresti valutare di inserire una scala con sviluppo rettilineo al posto di una scala a chiocciola: mi riferisco alla conformazione a U. Se si parla di scala secondaria la larghezza del foro può ridursi anche a 140 cm.
Ricordiamo infatti che in caso di scala principale la dimensione minima di passaggio utile prevista dalla normativa è 80cm, mentre se si parla di scala secondaria è 60cm, ai quali va aggiunto l’ingombro della ringhiera.
La conformazione a U permette di godere di tutti i vantaggi delle scale rettilinee in uno spazio ridotto: il trasporto di grandi carichi diventa più agevole, il gradino pieno rettangolare risulta più sicuro anche per gli anziani, ho a disposizione più modelli sia di scala che di ringhiera.

La scala a giorno rettilinea è comoda?
La scala a giorno è generalmente la scala principale che si erge nel living da vera protagonista.
In questo caso, le sue dimensioni sono spesso generose, con spazio utile di passaggio nei gradini di 80cm e oltre che permette anche a due persone di salire contemporaneamente. Quindi la nostra risposta è sì, la scala a giorno rettilinea è in assoluto la scelta migliore per unire comodità, funzionalità e bellezza.
Quindi la nostra risposta è sì, la scala a giorno rettilinea è in assoluto la scelta migliore per unire comodità, funzionalità e bellezza.
Le conformazioni di una scala a giorno possono essere a una rampa o più con la classica conformazione a L, U o C.
Se hai piacere di ricevere maggiori informazioni in merito alla soluzione ideale per le tue esigenze di spazio, scrivici senza impegno: verrai contattato dal progettista più vicino a te!